#YourCampingStory, Gianmarco, Tahiti Camping & Bungalow Park

Anche questa settimana i gestori, professionisti, addetti alla gestione dei nostri amati campeggi e villaggi avranno il loro spazio sul nostro blog attraverso la serie di interviste #YourCampingStory e condivideranno con noi un un po' della loro terra e della loro vita quotidiana, dandoci l'opportunità di respirare dell'aria pura. Oggi ospitiamo Gianmarco del Tahiti Camping & Thermae Bungalow Park, in provincia di Ferrara.

Quando i suoi clienti vengono in vacanza per la prima volta da voi, che consiglio dà loro? Qual è la cosa da fare per eccellenza? L'esperienza imperdibile? 

Perdersi per i vicoli ed i canali del centro storico di Comacchio. Alzarsi all’alba e ammirare il sole sorgere dalla nostra baia, approfittare del nostro noleggio bici e recarsi ad acquistare il pesce appena pescato in banchina al Porto Garibaldi, gustare le pietanze del territorio comodamente serviti nei nostri ristoranti e abbandonarsi alle rigeneranti acque delle nostre Thermae Oasis. 

Sembra davvero un sogno soprattutto in questo periodo... siete di certo consapevoli che accoglierete presto dei clienti che sono stati confinati a casa per parecchie settimane: qual è secondo lei il miglior consiglio da dar loro affinché approfittino al meglio del soggiorno al Tahiti Camping & Thermae Bungalow Park?

La vacanza “plein air”, è l’ideale per “ripartire” dopo tutto questo tempo trascorso in casa. Gli ampi e curati spazi verdi interni al nostro villaggio, consentono di godere di privacy e sicurezza. La natura che circonda il Tahiti Camping Village, è quella del meraviglioso Parco del Delta del Po: un’occasione imperdibile per scoprire questo angolo d’Italia che sa regalare emozioni bellissime. 

 

Sicuramente il plain air avrà la sua importanza per respirare dopo tutto questo tempo. Avrete immaginato di posticipare le date di apertura a causa del coronavirus, no? Come approfitta di questo tempo per migliorare ulteriormente l’accoglienza dei suoi clienti? Ha pensato a dei servizi direttamente legati al bisogno di convivialità ma anche di sicurezza? Oppure ad altre prestazioni pensate appositamente per questa stagione così particolare?

In realtà la data di apertura, qualora dovesse essere posticipata, lo sarebbe di pochissime settimane. Il villaggio sarà, come ogni anno, curato e pronto per l’accoglienza dei nostri ospiti. Dal punto di vista della sicurezza, la consistente metratura delle nostre piazzole e la possibilità di scegliere tra varie tipologie anche con bagno e cucina privata, va a soddisfare il bisogno fondamentale di sicurezza di questo periodo. 

La situazione è in continuo evolversi. Non escludiamo di prevedere un programma particolare di intrattenimento, magari delocalizzato in diversi punti del villaggio, in maniera da dividere le partecipazioni, mantenendo (anzi aumentando) la qualità dei nostri servizi.

Certo, la situazione è in continuo evolversi e per questo che saremo tutti attenti alle disposizioni del Governo. Ci dica, lei conosce bene la sua regione. Potrebbe darcene una definizione sintetica? Citarci le parole chiave che meglio descrivono la vostra zona?  

Comacchio e i suoi lidi: un’atmosfera incantata! A un passo da qualsiasi esperienza: si può vivere il mare, ma anche scoprire cultura, storia, natura e gustare prodotti locali, passeggiando lungo i canali.

Avete di sicuro dei client storici, vacanzieri fedeli affezionati alla vostra struttura e alla regione. Secondo lei, perché le persone vengono e ritornano nel vostro campeggio?

La dimensione umana, il clima familiare e la convivialità che si trovano al Tahiti, unita alla qualità dei servizi, alla sicurezza e alla unicità del nostro territorio, fanno del nostro villaggio il luogo ideale per una vacanza in famiglia da trascorrere anno dopo anno.

Questo, però, è un anno molto particolare... avete pensato a delle condizioni di annullamento? Avete snellito le vostre condizioni di vendita per facilitare le prenotazioni da parte dei vostri futuri clienti? Se sì, quali?

Al momento non abbiamo applicato nessuna variazione alla nostra Policy di cancellamento. Ci sembrava irrispettoso, in questo periodo così particolare, cercare e proporre modifiche alla policy e andare alla ricerca di prenotazioni “a tutti i costi”. Chi aveva già effettuato una prenotazione per la stagione 2020, ha, come sempre, possibilità di recedere, senza perdere la caparra versata, fino a 30 giorni prima dell’arrivo. In alternativa può decidere di spostare il periodo della propria vacanza, fino a tutta la stagione 2021. 

Giusto così. Per concludere la nostra chiacchierata, le andrebbe di svelarci uno dei suoi segreti? Ad esempio, qual è la cosa che ama fare quando chiude il campeggio a fine stagione... 

Dopo una passeggiata all’interno del villaggio, in cui immancabilmente ci si chiede come è possibile ci sia tanto silenzio dopo tanti giorni trascorsi ad ascoltare i “suoni” delle vacanze dei nostri ospiti, ci si rilassa per qualche giorno…trascorsi i quali non vediamo l’ora di metterci al lavoro per programmare la stagione successiva.