Ecco quando si svolge il Carnevale di Viareggio

Il Carnevale di Viareggio è una delle manifestazioni folcloristiche più importanti del nostro Paese, non solo perché è praticamente una delle prime in assoluto, ma perché ha una lunga storia e tradizione. La prima volta che apparvero le carrozze addobbate a festa fu nel 1873, nel cuore della città vecchia di Viareggio, fu un'idea di un gruppo di giovani che vollero festeggiare, in que modo, il Carnevale. Allora l'idea fu quella di festeggiarlo il giorno appena successivo, per cui la prima (e tutte le altre sfilate) si fecero (e si svolgono) il giorno di Martedì Grasso. Fatta un po' di storia, il Martedì Grasso non ha certamente una data specifica, nel 2018 è stato il 13 febbraio, nel 2019 è previsto per il 5 marzo. Sicuramente la data di marzo può dare l'occasione di soggiornare nei campeggi a Viareggio e trascorrere il proprio soggiorno in attesa dell'imponente giornata, che viene trasmessa in diretta televisiva, ogni anno, dalla Rai. 

La nascita di Burlamacco simbolo del Carnevale di Viareggio

Per chi non dovesse saperlo, Burlamacco è la maschera simbolo del Carnevale di Viareggio, inventata nel 1930 da Uberto Bonetti, artista futurista. Fu inserita nel manifesto che annunciava la sfilata insieme ad Ondina, sullo sfondo dei moli protesi sul mare. Burlamacco è sicuramente il simbolo di Viareggio per la sua doppia funzione, rappresenta l'estate ed il Carnevale. Oggi continua ad essere rappresentato durante la manifestazione. 

Il Carnevale di Viareggio è un simbolo importante per questa città, ma lo è per l'Italia intera, perché sono tanti i turisti da tutto il Paese che decidono di trascorrere gli ultimi giorni invernali, prima della primavera, approfittando del primo sole. Oggi è sempre più protagonista, viene trasmesso in diretta nazionale ogni anno, il giorno del Martedì Grasso. Ma non finisce qui, perché la bellezza di questa manifestazione è che durante tutto il mese, il Carnevale riempie i quartieri di piccole feste in maschera, dando la possibilità di vivere ogni giorno, non importa se di giorno o di notte, l'esperienza di una festa popolare caratteristica, adatta a tutte le età e indirizzata soprattutto alle famiglie, simbolo del folclore italiano.